Copertura piana rivestita con guaina bituminosa.

La committenza è stata chiara: Non vuole parapetti perimetrali.

La normativa dice di preferire sistemi collettivi, è vero. Però dice anche che la messa in sicurezza è da progettare in funzione delle lavorazioni da effettuare in una data postazione in quota.

Ha senso quindi che laddove ci siano solo i motori dell’impianto di climatizzazione, si possa pensare a dispositivi di ancoraggio (linee vita).

A patto che sia tutto a perfetta regola d’arte.

Nessuna linea perimetrale quindi. ASSOLUTAMENTE nessuna.

Le linee vita perimetrali sono una soluzione comoda per chi installa? Si.

Sono la soluzione più sicura? Nemmeno per idea.

Una linea perimetrale, infatti, non permette all’operatore di lavorare in trattenuta (soluzione da ricercare, secondo la UNI 11560) in quanto il punto di ancoraggio risulterebbe adiacente al vuoto e l’operatore sarebbe sempre esposto alla caduta.

Inoltre il punto di ancoraggio, più basso rispetto al punto di collegamento del cordino all’imbrago, aumenterebbe lo spazio di caduta.

Torniamo a noi, dopo la dovuta premessa.

L’accesso deve avvenire da terrazzo. Non è possibile installare una scala fissa.

Optiamo quindi per un dispositivo ferma scala da abbinare ad una scala provvisoria munita di sistema anticaduta verticale UNI EN 353-2.

Come linea vita scegliamo il sistema di ancoraggio FLEXLINE FAST® UNI EN 795, CEN TS 16415 ed UNI 11578 per 3 ragioni:

  • Modularità degli elementi. Il palo può essere assemblato in vari modi, fungendo se necessario anche da elemento di testa ed intermedio per la creazione di linea perpendicolari;
  • La forma cilindrica del palo permette l’installazione della gonnellina di impermeabilizzazione;
  • Lavorando con la Navetta Fast riusciamo a bypassare gli intermedi anche da lunga distanza.

Le linee vengono posizionate a circa 3 metri dal bordo. L’operatore che dovrà avvicinarsi al bordo lo farà con un cordino da 2 metri e lavorerà in trattenuta.

Con le certificazioni ed il fascicolo tecnico forniamo le procedure di utilizzo del sistema.

Cosa ci insegna questa Case History?

La differenza tra una messa in sicurezza “che costi poco” e una messa in sicurezza ragionata.

SIAL SAFETY.
NO COMPROMISE.

Fatturato committenza

618.000.000 €

Settore merceologico committenza

Fabbricazione di macchine per la metallurgia

Gallery